I ricorrenti dibattiti sull’opportunità di aprire nuovi acquari e gli ampliamenti di quelli già esistenti (Cagliari....Roma....) sono l’occasione per alcune riflessioni su queste strutture e soprattutto sui loro inquilini, strutture presenti in gran numero sul territorio nazionale: dal più
antico, che è quello di Napoli, al più celebrato, quello di Genova, inaugurato
nel 1992 con la benedizione architettonica di Renzo Piano, e divenuto indiscusso polo d’attrazione della città, meta
turistica, occasione di gite, soprattutto scolastiche, ma non solo.
Gli animali, ospitati secondo la terminologia in uso, imprigionati secondo un approccio più rispettoso della realtà che
passa anche da un uso più corretto del
linguaggio, possono essere i più disparati: pesci marini, pesci d’acqua dolce,
animali provenienti da foreste pluviali, squali, delfini, tartarughe, foche,
pinguini, anfibi, rettili.